Marne van Opstal è un coreografo olandese e rinomato artista performativo. Lavora con celebri coreografi come Jiri Kylian, Paul Lightfoot & Sol Leon, Ohad Naharin, Mats Ek, Crystal Pite, Sharon Eyal, Hofesh Shechter, Gabriela Carrizo e Franck Chartier, tra gli altri.
Dopo una carriera di successo presso le prestigiose compagnie Nederlands Dans Theatre 1 e 2, Marne van Opstal forma un duo creativo insieme alla sorella Imre van Opstal. La natura collaborativa del loro lavoro tratta spesso la condizione umana, i limiti e le possibilità del corpo e della mente. Il loro lavoro è noto per essere surreale e multilivello, con un linguaggio forte e schietto noto per il suo eclettismo, teatralità ed elementi di partnering. Insieme creano LiNK e John Doe per il programma Up & Coming Choreographers del Nederlands Dans Theatre 2 al seguito del quale debuttano con il loro lavoro The Grey. Nel 2019 creano l’acclamato Take Root per il Nederlands Dans Theatre 1, che riceve una nomination allo Swan Award come “produzione di danza più suggestiva”. Il loro ultimo lavoro, Baby don’t hurt me, creato per il Nederlands Dans Theater 1 sui temi dell’identità, della sessualità, del genere e dell’amore, è stato accolto con il favore della critica in tutto il mondo.